>>> Abert Einstein:
La sua lettera per la figlia Lieserl

Dicembre 2014

 

Sabato 29  novembre, alla presenza di molte autorità locali, è stata firmata la convenzione tra l’ospedale di Kamanyola e il Comitato di Gestione dell’acquedotto; con questo accordo, che prevede il rispristino delle funzionalità originali dell’acquedotto, (dopo 20 anni di funzionamento ci sono problemi sia strutturali che funzionali), l’ospedale potrà fruire di un allacciamento diretto, che dovrebbe garantire la disponibilità di acqua per 24 ore al giorno. Nel corso di questo mese si cominceranno i lavori che dovrebbero essere completati entro l’estate 2015.

 

Nel mese di novembre sono anche iniziati i lavori di copertura e sistemazione dei vialetti di collegamento tra i vari reparti.

 

I migliori auguri di un Santo Natale da parte del personale dell’ospedale e di tutti noi sostenitori.

Clicca QUI per visualizzare gli auguri di Natale

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Novembre 2014

 

“Nous vous informons que nous avons feter l'anniversaire de la mort du pere Crippa le 25 de ce mois par une celebretion de la messe en sa memoire et nous avons profiter de l'occasion pour benir le bloc de pediatrie et soins intensifs mais aussi le bloc de BINYOLA par le curé de la paroisse..

Dr Christophe “

Il 25 ottobre, in occasione del 5 anniversario di padre Beppe, a Kamanyola hanno inaugurato il nuovo reparto di pediatria e la casa di accoglienza delle puerpere Binyola.

Il dr. Christophe ci ha fatto avere una documentazione fotografica che ci consente di partecipare, anche se con qualche giorno di ritardo, alla cerimonia. Nella prima foto si può vedere una foto di Beppe che invita con il braccio ad andare avanti.

Nel contempo, è stato perfezionato l’accordo tra l’ospedale e il comitato per la gestione dell’acqua; nel corso del mese si potrà ora dare inizio ai lavori di ristrutturazione dell’acquedotto e di costruzione delle coperture dei passaggi che collegano i vari reparti. Il preventivo è di 180.000 $. Abbiamo già ricevuto 30.000 € da un primo benefattore e un versamento di 27.000€ da parte di Lambda Srl.

 

 

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Ottobre 2014

 

Dopo il loro ritorno in TD Congo, suor Melanie e suor Natalina si sono subito attivate per vedere di portare avanti tutto quanto serve per dare avvio al progetto di ristrutturazione dell’acquedotto e creazione di una linea diretta di alimentazione per l’ospedale. Le cose ora sono a buon punto; le autorità coinvolte sono informate e l’impresa edile di Bukawu ha mandato il preventivo definitivo, comprendente anche la costruzione dei passaggi coperti tra i vari reparti dell’ospedale, ad oggi mancanti.

In totale si parla di 180.000 $, di cui è già arrivata un’offerta per 30.000 €.

La costruzione del nuovo reparto pediatria è stata terminata e sono stati installati anche i pannelli solari per l’illuminazione notturna e l’alimentazione delle culle termiche.

Reparto nuova pediatria

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E’ stata anche terminata la ristrutturazione e arredo della casa esterna all’ospedale destinata alla prima accoglienza delle puerpere.

 

La casa di accoglienza, sullo sfondo a destra le abitazioni dei medici.

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Vista dell’interno della casa di accoglienza; (suor Melanie appare a lato)

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Settembre 2014

 

Il 29 settembre le suore francescane hanno celebrato la festa di Nostra Signora del Monte di Genova, celebrando una messa nella cappella dell’ospedale.

Per l’occasione era stata collocata anche la via crucis, finita di recente dal pittore che aveva decorato l’abside e parte delle pareti laterali con gli affreschi.

 

clicca sull'immagine per vedere album foto

 

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Agosto 2014

 

Genova 14-9-2014

In prossimità del rientro in RD Congo di Suor Melanie, amministratrice dell’ospedale, e di suor Natalina, le abbiamo incontrate a Genova insieme a Suor Ottavia ed alla recentemente nominata Superiora delle Francescane Suor Consolata per fare il punto sulla situazione dell’acquedotto.

Viene confermato che nella stagione asciutta la carenza di acqua è un grosso problema igienico e sanitario.

Dopo un attento riesame con suor Natalina e Melanie del preventivo mandato a suo tempo da Maison Wesha, impresa di Bukawu già sperimentata da suor Natalina per altri lavori, si è deciso di portare avanti l’iniziativa attuando i primi passi preliminari:

• Lettera di informazione e richiesta di autorizzazione indirizzata alle autorità locali, Il vescovo, il presidente della regione, il superiore della Caritas, di cui chiedere la sottoscrizione per approvazione.
• Lettera di intenti da far sottoscrivere al Comitato per la Gestione dell’acquedotto per confermare che, prendendo in carico i lavori di riparazione e miglioramento dell’acquedotto, il Comitato concede un allacciamento esclusivo perpetuo a beneficio dell’ospedale.
• Contatto con l’impresa per aggiungere al preventivo la realizzazione dei passaggi coperti tra i vari reparti.

(clicca QUI per vedere il preventivo pari a 117.000$).

Una prima donazione di 30.000€ è arrivata proprio in questi giorni.

Un altro problema è sorto con il guasto del generatore da 11 kw, quello utilizzato più frequentemente in quanto consuma molto meno di quello generale da 45 kw.

Il tentativo di trovarne uno idoneo in Italia ha incontrato varie difficoltà per cui si è deciso di chiedere a Suor Melanie e Suor Natalina di provare a reperirne uno in loco.

La cappella è ora finita e funzionante a beneficio sia dei pazienti che della popolazione limitrofa alla sede dell’ospedale. Sarebbe bello trovare una campana (35-45 cm di diametro) che con il suo richiamo potrebbe contribuire a creare un’atmosfera per la comunità locale.

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Luglio 2014

 

E’ arrivata una lettera di ringraziamento e di conferma di impegno da parte del direttore dell’ospedale di Kamanyola, (clicca QUI).

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Giugno 2014

 

L’edificio per l’ampliamento della pediatria è terminato; è necessario completarlo con pannelli solari e altre attrezzature; la spesa prevista è di circa 10.000 $

 

 

In questi giorni suor Melanie, responsabile amministrativa dell’ospedale e suor Natalina sono in visita a Genova per la nomina della nuova superiora delle francescane. Con loro si potrà parlare tra poco dei problemi e delle possibili soluzioni relative al miglioramento della situazione acquedotto.

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Maggio 2014

 

Nel mese di maggio il vescovo di Uvira, da poco nominato da Papa Francesco,  ha consacrato la cappella dell'ospedale

 

processione

Clicca QUI

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Aprile 2014

 

Visita a Genova: oggi 27 aprile siamo andati a trovare suor Ottavia, superiora delle francescane di N. S. del Monte, che ci ha aggiornato sulla visita del vescovo di Uvira all’ospedale nel corso del mese di marzo ed alla sua prossima venuta per la consacrazione della cappella dell’ospedale.

 

Abbiamo poi aggiornato il programma per il progetto del risanamento dell’acquedotto di Kamanyola; una società di Bukawu, gestita da un ingegnere congolese con cui suor Natalina ha già lavorato, ci ha fatto avere un primo preventivo di 117.000 €, mentre Emilio è entrato in contatto con Fabio de Petri, un geometra italiano che abita ad Uvira e sembra abbia una buona disponibilità per verificare il progetto ed eventualmente  coordinarlo.

 

Con giugno, all’arrivo di Natalina in Italia, faremo un incontro di approfondimento finalizzato a decidere come realizzare e come finanziare l’opera ritenuta ormai indispensabile.

 

Il nuovo reparto di pediatria è ormai arrivato al tetto e presto sarà agibile.

 

Clicca QUI per vedere alcune immagini dell'avanzamento lavori.

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Nel giardino del Risorto

 

La veglia di Pasqua:  

 

“ Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un angelo del signore sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa”.

Il sepolcro è aperto e vuoto.

L’ombra della morte insediata nell’interno è dissolta dalla luce del sole del nuovo giorno.

Al contrario, davanti al sepolcro, il giardino si riempie di vita.

Qui, è presente Gesù risorto e opera con una forza invincibile.

Qui, i germogli di un mondo nuovo si moltiplicano.

“Là, dove tutto sembra morto, >>> .Continua la lettura

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Marzo 2014

 

Kamanyola 20 marzo: nel corso della visita, il dr Giancarlo Trovati, la sua assistente Emanuela, pediatra ed Emilio, hanno collaborato con il personale medico e amministrativo sia per migliorare alcuni aspetti dell’assistenza medica sia per fare il punto sulle iniziative in corso e sulle necessità più urgenti. >>>   Leggi il rapporto completo  Vedi relazione

 

Scarica Via Crucis in PPS                  Scarica Via Crucis PDF

Proprio oggi padre Dovigo ci ha mandato i bozzetti della via crucis; sono molto suggestivi. (vedi allegato)

Suor Ottavia è arrivata a Kamanyola e si fermerà una settimana; nel corso della telefonata ci ha annunciato che si stà già lavorando alle fondamenta dell’ampliamento della pediatria.

Un saluto anche da parte del dr Christophe, direttore medico e di suor Melanie, responsabile dell’amministrtazione.

Il 15 marzo il dr. Trovati (Giancarlo), chirurgo ginecologo, una sua assistente ed Emilio si recheranno in Kiwu.

Giancarlo si fermerà tre settimane, la prima a Kamanyola, in affiancamento ai medici locali, e poi si recherà a Bukawu. Grazie alla sua presenza si potrà valutare come progettare e realizzare l’ampliamento della pediatria. Emilio si fermerà una settimana a Kamanyola per verificare le opere realizzate nel 2013 ed il programma per il 2014. 

A fine mese avremo qualche aggiornamento.

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Febbraio 2014

 

L'ultimo messaggio voluto da Beppe, che l'ospedale fosse costruito a Kamanyola, sul confine di tre stati nemici e belligeranti, ma aperto a tutti indipendentemente dalla nazionalità, invito e segno di pace per i tre popoli. All'uscita della chiesa è stata realizzata una pittura che raffigura le tre etnie con la parola pace scritta nelle tre lingue.

 

 

Abbiamo sentito Suor Ottavia: sta preparando la valigia per la partenza per Bujumbura prevista per il 15 febbraio. Si fermerà un paio di mesi visitando le missioni in Burundi e in Kiwu – Congo, fermandosi una settimana anche a Kamanyola. Durante la sua visita si farà il punto della situazione sulle opere realizzate nel 2013 e quelle da realizzare nel 2014.

 

Nel frattempo Suor Melanie, responsabile amministrativa di Kamanyola, sta provvedendo agli arredi della chiesetta, mentre Suor Ottavia ha pensato al corredo e agli accessori dell’altare che porterà con sé.

 

Il vescovo di Uvira nominato di recente da Papa Francesco, è in Italia e dovrebbe passare da Genova a trovare le Suore Francescane: sarà una buona occasione per parlare dell’inaugurazione della cappella di Kamanyola.

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Gennaio 2014

 

Il tabernacolo per la cappella, che suor Ottavia ha trovato e spedito, è arrivato a Bukawu e presto potrà essere collocato a Kamanyola; sono state terminate le pitture dell’abside, quelle laterali all’abside, (vedi foto), e quelle ai lati della porta dell’ingresso; mancano ancora l’altare e gli arredi a cui si cercherà di provvedere in loco.

 

Si è sviluppata una epidemia di tifo, con casi anche gravi di perforazione intestinale; l’ospedale è sovraccarico e io medici sono un pò allo stremo; suor Natalina ha dato un aiuto per l’acquisto di medicinali indispensabili, dato che molti pazienti ricoverati in emergenza non possono provvedere al pagamento degli stessi. il dr Crhistoph, direttore medico, ha chiesto a suor Ottavia il consenso ad assumere un terzo medico stabile.

 

 

Ha anche trovato un tipo di copertura idonea per i passaggi per la cui realizzazione è stato fatto un preventivo di circa 37.000 €. Non appena terminato il pronto soccorso, si darà inizio ad uno dei due progetti principali previsti per il 2014, ampliamento pediatria e realizzazione copertura passaggi, dando la precedenza a quello ritenuto più urgente.